Truffe a Roma, nel mirino sempre più anziani in particolare donne: ecco come agiscono

Negli ultimi giorni nuove truffe a Roma, ci nel mirino sempre più anziani e in particolare sono perlopiù donne, tantissimi sono i modi subdoli di raggirarli: ecco come agiscono.

Gli anziani purtroppo sono nel mirino dei truffatori furbi e subdoli. È sicuramente la fascia di età più colpita quella che va dai 65 anni in su per quanto riguarda le truffe e in modo particolare sono perlopiù donne. I truffatori trovano sempre più modi per derubare gli anziani in particolare quelli che vivono da soli, ecco come agiscono.

Sono davvero tantissimi i sistemi usati per truffare gli anziani e vanno dai call center che rifilano soldi con abbonamenti inesistenti ai più pericolosi con consegne di pacchi mai acquistati. Di recente a Roma è stato scoperto un altro sistema per raggirare gli anziani che è quello delle chiavi. Ecco come agiscono.

Truffa delle chiavi: sono le sue? Ecco come i truffatori si approfittano degli anziani.

Dopo recenti segnalazioni a Roma, sono state fatte moltissime indagini, è stato scoperto un nuovi modo per raggirare in particolare donne anziane. Ad agire sono perlopiù in 3 o 4 e puntano in genere alle donne anziane nei parcheggi dei supermercati. In genere uno si presta per aiutare la vittima a portare la spesa, poi c’è quello che ruba e un terzo o un quarto in macchina pronti a scappare. Puntano in genere a borse e portafogli e la scusa pare sia quella di poggiare un mazzo di chiavi vicino alla vettura e l’anziana intenta a scoprire se sono sue, distoglie l’attenzione dagli effetti personali, ed ecco che il colpo è compiuto.

Cosa è stato scoperto

Dall’inizio dell’anno le forze dell’ordine hanno fermato una decina di truffatori, di origine sudamericana. Ma la truffa non si ferma, tanto che i carabinieri sono sulle tracce di un altro gruppo che adotta tale tecnica ormai molto utilizzata non solo dagli extracomunitari per cui meglio prestare maggiore attenzione.

La truffa delle chiavi non è l’unica, attenzione anche a queste tecniche

Purtroppo data la bontà degli anziani, la vulnerabilità o l’inesperienza nella tecnologia, fa sì che questa sia la fascia di età più colpita. Attenti a non credere ad esempio ai call center come prima anticipato, a messaggi telefonici di addebiti riguardanti banche o poste o addirittura a nipoti che si presentano fuori causa mai visti prima. Potremo però continuare per molto ancora visto che i truffatori trovano modi sempre nuovi per fare soldi e come sempre anticipato non è solo degli extracomunitari che bisogna avere timore, per cui meglio non abbassare mai la guardia e soprattutto mai fidarsi di nessuno purtroppo.