Le stufe a pellet nel corso degli anni erano sembrate una valida alternativa per risparmiare in casa sul fronte riscaldamento, ma dopo i vari rincari che sono stati messi in atto a tutto spiano siamo davvero certi che questo convenga ancora?
Impossibile negare come nel corso degli ultimi mesi l’impennata dei prezzi su ogni campo abbia davvero messo in difficoltà gli italiani, i quali devo fare i conti con delle ingenti bollette di luce e gas, ma non solo. Gli aumenti sopracitato a catena ne hanno comportato degli altri anche su fronti diversi che stanno rendendo il quotidiano molto più difficile da vivere.
Un momento davvero delicato che arriva in prossimità dell’inverno e quindi le nuove esigenze quotidiane di ogni singolo e famiglia, come appunto il riscaldamento in casa: il pellet può essere considerata ancora una valida alternativa?
Le stufe a pellet sono davvero convenienti?
Questa è una domanda che in molti si tanno ponendo nel corso delle ultime settimane, a fronte degli aumenti che hanno toccato ogni campo energetico e di produzione. Infatti, nel corso delle ultime settimane a subire un ingente rincaro è stato anche il pellet, considerando che un pacco di questo materiale è passato dal costare circa 5 euro a 13 euro… un aumento che va ben oltre il 50% e con il quale gli italiani sono costretti a fare adesso i conti.
Un vero e proprio pugno nell’occhio che arriva per tutti durante una fase davvero molto delicata dell’economia mondiale, così come dimostrato dalle numerose aziende in Italia che hanno deciso di cambiare i loro ritmi di produzione e apertura al pubblico a fronte degli aumenti. Al tempo stesso, quanto detto rappresenta un tarlo per il quotidiano in materia di riscaldamento per fronteggiare l’inverno, dato che non è più ben chiaro quale possa essere la fonte di calore meno dispendiosa.
Cosa prediligere tra pellet, gas o corrente elettrica?
In queste ultime settimane, dunque, abbiamo avuto modo di vedere come numerosi italiani abbiano segnalato delle bollette elettriche e di gas dai costi molto più che preoccupanti, tanto da condurli a cercare delle valide alternative, motivo per cui i riflettori sono tutti puntati sul pellet.
Alla domanda, quindi, se il pellet rappresenti o no una valida alternativa, quindi, la risposta a questa domanda è assolutamente positiva… nonostante i rincari che hanno toccato anche questo settore di produzione che hanno causato un aumento di circa il 70% dei costi per l’acquisto.
La scelta della stufa, dunque, diventa determinante dato che in casi come questi dove possibile bisognerebbe scegliere una stufa che non vada esclusivamente a pellet, ma che vi permetta di alternare con materiali come il nocciolino, affinché sia possibile sempre puntare sul materiale meno costoso sul mercato.