Il covid ha seriamente messa a dura prova le persone in tutto il mondo, motivo per cui oggi si torna a parlare del virus pandemico e degli effetti collaterali che può aver avuto sul nostro corpo in una buona maggior parte dei casi.
Sono stati degli anni davvero molto difficili per le persone in tutto il mondo che hanno dovuto fronteggiare il covid e anche la paura legata a questo, come la presenza di alcuni effetti collaterali che si sono manifestati anche diverso tempo dopo aver contratto il virus, i quali sono diventati oggetto di vari studi scientifici.
Il virus continua ad essere una realtà in tutto il mondo, se consideriamo il fatto che ad oggi continuano ad essere particolarmente numerosi i pazienti che contraggono covid anche in forma grave, anche se questo a oggi rappresenta una minaccia di morte molto meno preoccupante rispetto a qualche tempo fa.
Nel corso degli ultimi anni sono state numerose le scoperte messe in atto in relazione alla pericolosità con il quale si è presentato il covid-19 in questo frangente, tanto da mettere sottochiave le persone in tutto il mondo che hanno vissuto mesi di lockdown dal 2020 in poi. La pericolosità del virus e il modo in cui questo si diffonde ha reso necessario l’introduzione di nuove misure di sicurezza, tra le quali la necessità di rimane e ben distanziati l’uno dall’altro, oltre che altre misure necessarie che sono state dirette al pubblico e al privato.
Inoltre, una delle maggiori preoccupazioni è arrivata con il malessere innescato dal long covid, un nuovo status di malattia che si è rivelato essere preoccupante in particolar modo nei bambini e che rappresenta un continuo della malattia dopo aver contratto il virus con effetti preoccupanti che in alcuni pazienti si sono protratti anche per diversi mesi.
Questa volta a mettere a segno una nuova scoperta scientifica alquanto preoccupante è stata l’università di Milano, il tutto grazie ad una ricerca scientifica condotta insieme all’Ass San Paolo e Carlo e Irccs Auxologico.
Come abbiamo avuto modo di spiegare precedentemente, sono state diverse le conseguenze che si sono presentate caso per caso coloro che hanno contratto il covid, dato che alcune persone ancora oggi affermano di avere a che fare con evidente conseguenze alla propria salute che si sono manifestate dopo aver contratto il virus.
La ricerca da poco condotta sopracitata ha permesso di far luce su alcune conseguenze che si possono manifestare dopo aver contratto il covid e che possono essere legati alle alterazioni del metabolismo cerebrale. In particolar modo facciamo riferimento a disturbi della memoria, dimenticando fatti relativi alla propria vita o più semplicemente nomi, anche se in alcuni casi si è riscontrato come la persona di riferimento non riesca più a riconoscere nemmeno i luoghi nonostante si siano recati in questi in più occasioni.
Inoltre, in alcuni pazienti esaminati sono stati riscontrati disturbi di equilibrio e anche di comportamento, facendo luce sulla sussistenza di dammi neurologi sì che si sono presentati subito dopo il covid e con i quali numerosi pazienti stanno ancora convivendo, mentre tanti altri sono riusciti a lasciarselo alle spalle.
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